Legge di bilancio 2024/25: taglio degli organici e pensione d’ufficio a 67 anni.
La Legge di bilancio 2025 ha introdotto importanti modifiche alla consistenza dell’organico di diritto per il personale docente e alla norma del pensionamento d’ufficio.
Per il 2025/26 è stato confermato per il taglio di 5.560 unità all’organico di diritto dei docenti, mentre il taglio all’organico degli ATA è stato rinviato al 2026.
Per quanto riguarda i pensionamenti, se sino allo scorso anno scolastico (il 2023/202), un docente che aveva raggiunto i 65 anni di età anagrafica ed aveva maturato l’anzianità contributiva di 41 e 10 mesi per le donne o 42 e 10 mesi per gli uomini, veniva mandato in pensione d’ufficio senza fare alcuna domanda, da quest’anno, in base a quanto stabilito dall’art.1 commi 162-163-164-165 della suddetta legge di bilancio 2025, la cessazione d’ufficio con i suddetti requisiti è abolita e il personale scolastico potrà andare in pensione sempre con gli stessi limiti contributivi, ma l’età anagrafica per la pensione d’ufficio (senza domanda) sarà di 67 anni.
Rossana Morreale