Mobilità 2023: i vincoli della proposta ministeriale
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L’ncontro per il CCNI sulla mobilità dello scorso 17/02/2023 si è concluso, come abbiamo scritto in un precedente articolo, con un nulla di fatto in quanto i sindacati hanno ritenuto irricevibili le proposte del MIM e richiesto un incontro a livello politico.
Ma quali sono i vincoli proposti e difesi dal MIM?
- Vincolo triennale per chi ha presentato domanda di mobilità ed è stato soddisfatto su preferenza puntuale – ovvero sulla singola scuola – ;
- vincolo triennale per chi ha fatto domanda di mobilità interprovinciale l’anno passato, anche se è stato soddisfatto su preferenza sintetica;
- impossibilità di fare domanda anche per i neoimmessi in ruolo a meno che l’immissione sia con retrodatazione giuridica al primo settembre 2021 -.
A questi casi bisogna sempre aggiungere il blocco di cinque anni sul sostegno per chi è stato immesso grazie al TFA
Se il Ministero non dovesse accogliere le istanze dei sindacati i suddetti vincoli rischiano di condizionare pesantemente le vite di tanti docenti soprattutto di coloro che aspiravano a ricongiungersi alle proprie famiglie